24 aprile 2008

Serata a Palazzo Strozzi

Con Elena siamo state alla serata organizzata a Palazzo Strozzi e devo dire che è stata una serata proprio carina soprattutto per due elementi fondamentali: la compagnia e i vini Antinori. La compagnia perchè tutte le volte che esco con Elena sto proprio bene, c'e' un bel legame, c'e confidenza, mi trovo tantissimo a parlare con lei e poi si fanno sempre delle belle risate. I vini Antinori perchè mi hanno dato quella sensazione di leggera euforia che è molto piacevole. Diciamo la verità, non perchè si sia bevuto tanto ma più che altro perchè non c'era molto da mangiare nel buffet per cui il vino s'e' sentito ancora di piu'.



La gente che c'era era strana, metà tutti tirati, l'altra metà sembrava uscita da un centro sociale ed anche la cantante era piuttosto alternativa, con coniglio fucsia e distributore di bolle di sapone a seguito. A Palazzo Srozzi poi! Strano, no??! Però mi è piaciuta la situazione anche perchè era qualcosa di particolare, diverso dal solito così come la mostra che abbiamo visitato nel centro di cultura contemporanea nel piano interrato di Palazzo Strozzi, ho scoperto ieri sera che si chiama "Strozzina". Arte moderna cinese.. ad essere sincera non è che mi aspettassi granchè invece c'era qualche spunto interessante.. o era merito sempre delle cantine Antinori?? Eh Eh ;-) Comunque riflettevo.. Elena mi raccontava che questa mostra è stata censurata in Cina.. ovunque aprisse dopo un giorno veniva scoperta e costretta a chiudere ed in effetti non mi stupisce.. poi considerando che si parla di un paese come la Cina.. c'e' ad esempio un'installazione in cui ci siamo divertite un mondo.. un muro bianco in cui puoi attaccare dei post-it con scritto quello che vuoi e li ci siamo sbizzarrite.. Elena ha creato una composizione molto carina con il messaggio "Free Tibet", io sono andata più sul terra terra e ho riempito diversi post-it con i nostri nomi.. Un burlone ha scritto "se cercate la Cina basta fare 10 km ed andare a Prato" comunque per lo più erano messaggi di solidarietà al popolo tibetano. Beh insomma vi immaginate una tale realtà in Cina? Inammissibile.. Diciamolo, li manca la possibilità di esprimere concetti anche molto più semplici ed elementari, figuriamoci una tale libertà.. Comunque i dati che ho letto alla mostra lasciano abbastanza interdetti.. di trentacinque artisti contemporanei venduti all'asta nel 2007 per una cifra superiore al milione di euro ben quindici sono cinesi.. Una cosa che non ti aspetteresti.. O forse si.. non c'e' niente come un bavaglio per farti venire voglia di gridare (mamma che bella frase poetica.. ancora Antinori in circolo???). Chiudo con due creazioni che mi hanno particolarmente colpito, quella in verde è stata utilizzata come locandina della mostra. Cin ciun ciai e alla plossima! ;-))

6 commenti:

Anonimo ha detto...

simoooooooo, vedi dovevamo andare anche noi :-(

Katia ha detto...

vero alessaaaaa qualcosa di diverso!!! ;-))

Anonimo ha detto...

e ci hai raggione pur tu.....colpa del coniglio che doveva prendere il treno ed è stata accompagnata alla stazioneeeeeeeee...........
;-)

Anonimo ha detto...

Si dovevamo.............. fra l'altro questo invito ve l'ho girato io ma il coniglio me lo ha fatto dimenticare!!!!!!
Cmq la cenetta non è andata male per niente ....calo un velo pietoso sul dopo cena (a parte le chiacchiere in macchina con la Fumo)

Katia ha detto...

sempre colpa del coniglio, si sa!! ;-)

Anonimo ha detto...

Quando le cose non le volete fare non date la colpa agli altri....
Fave!! Gio