Come non citare, oggi 5 maggio, la celeberrima poesia che l'esimio Alessandro Manzoni dedicò alla scomparsa di Napoleone Bonaparte..
Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando una simile
orma di pie' mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
(..................)
5 maggio 2008
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7 commenti:
coniglio nun ti lamenta' che un po' di cultura (non coltura sta volta) ti fa bene!!! eh eh baci!
Anche meno!!! Sei pesante...
Senti chi parla! Tua unica lettura.. il menu del ristorante eh eh!!
una poesia più allegra no?! Appena la leggi hai bisogno di prenotare alla neuro a Careggi.....P.S.
Secondo voi cosa significa P.S.?Sono convinta che siete preparate in materia....
Gio, il tuo posto prenotato secondo me c'e' gia eh eh!! Dai che scherzo tesoro! PS: Post Scriptum. Strano questo dubbio che ti è venuto..
VUOL DIRE :" PESANTE SEI"
oh mama sono proprio da careggi! certo, pesante sei!!! ;-)) ed io che ho dato la risposta da wikipedia!! eh eh!
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